10 dicembre 2025 – Registri contabili 2024: stampa o conservazione entro il 31 gennaio 2026
Per le imprese e i professionisti che usano sistemi elettronici per la contabilità, il 31 gennaio 2026 rappresenta il termine entro cui, secondo la regola tradizionale, andrebbe effettuata la stampa o la conservazione dei registri relativi al 2024 (art. 7, c. 4-ter, DL 357/1994).Tuttavia, con il DL Semplificazioni 73/2022, la disciplina è stata resa molto […]
10 dicembre 2025 – Dematerializzazione doganale e conservazione digitale: obblighi, regole e impatti operativi per le imprese
La dematerializzazione della documentazione doganale offre alle imprese una gestione più efficiente dei flussi documentali, ma richiede il rispetto di un quadro normativo complesso che integra fonti europee e nazionali. Le regole principali derivano dal Codice Doganale dell’Unione e dai regolamenti attuativi, mentre sul piano italiano si applicano il Codice dell’Amministrazione Digitale, il DM 17 […]
9 dicembre 2025 – Adeguamento ISTAT del canone solo con richiesta del locatore
L’aggiornamento ISTAT del canone di locazione serve a mantenere il valore reale dell’affitto in linea con l’inflazione: non è quindi un vero aumento del canone, ma un semplice adeguamento alla variazione del costo della vita rilevata dall’indice FOI. L’incremento si ottiene applicando al canone una percentuale della variazione dell’indice (di solito il 75% o il […]
9 dicembre 2025 – Tracciabilità delle spese di trasferta anche con annotazione in fattura
Assonime, nella circolare 26/2025, analizza le regole sulla tracciabilità dei pagamenti per spese di trasferta e rappresentanza, evidenziando le ricadute sulla deducibilità dei costi. Ricorda che per le spese di rappresentanza la tracciabilità è richiesta anche quando sostenute all’estero, e invita il legislatore a limitarla alle spese effettuate in Italia.Per le spese di trasferta, il […]
5 dicembre 2025 – Delega unica dell’Agenzia delle entrate al via dall’8 dicembre: cos’è, quali servizi copre, come funziona e cosa devono fare gli intermediari
Dal 8 dicembre 2025 entra pienamente in vigore la delega unica per l’utilizzo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Da questa data il contribuente potrà autorizzare il proprio intermediario con un solo atto digitale, valido per tutti i principali servizi delle due Agenzie. Spariscono moduli cartacei, PEC e conferme allo sportello: […]
5 dicembre 2025 – Esclusa la tassazione per l’assegno integrativo corrisposto ai familiari del dipendente deceduto previsto dal regolamento aziendale
L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 301/2025, ha chiarito il trattamento fiscale dell’assegno integrativo caso morte erogato ai familiari di un dipendente deceduto. La società istante chiedeva se tali somme potessero essere escluse da tassazione anche quando pagate come rendita mensile e non come capitale.L’Agenzia ricorda che, in generale, tutto ciò che deriva dal […]
4 dicembre 2025 –Riforma dell’edilizia 2025: una legge delega per riscrivere le regole del settore
Il Governo avvia la riforma che porterà a un nuovo Codice dell’edilizia e delle costruzioni, riscrivendo l’attuale Testo unico e riunendo in un’unica normativa regole edilizie, tecniche e urbanistiche oggi frammentate. La legge delega non cambia subito le regole, ma dà al Governo 12 mesi per emanare i decreti attuativi.Tra i punti chiave: chiarire i […]
4 dicembre 2025 – Entro il 16 dicembre il versamento del saldo IMU 2025
La seconda rata IMU 2025 deve essere pagata entro il 16 dicembre, tramite F24 (usando i codici tributo previsti dalla risoluzione 29/2020) o con bollettino postale. Per la maggior parte dei contribuenti, questa scadenza rappresenta il saldo dell’imposta dovuta per il 2025, calcolato applicando le aliquote dell’anno e sottraendo quanto già pagato con l’acconto di […]
3 dicembre 2025 – Manovra 2026, la nuova selettività sui dividendi tra soglia percentuale e participation exemption
Il Ddl. di bilancio 2026 vuole cambiare la tassazione dei dividendi rendendoli totalmente imponibili quando derivano da partecipazioni inferiori al 10% (forse 5%). Questa scelta, basata solo su una soglia percentuale, ha riaperto il dibattito perché rischia di colpire soprattutto i piccoli investimenti senza una reale giustificazione economica.Gli emendamenti presentati vanno in direzioni diverse. Alcuni […]
3 dicembre 2025 – Forfettari nel mirino del Fisco: l’accertamento IVA non deve diventare un costo
Negli ultimi mesi l’Agenzia delle Entrate ha intensificato i controlli sui contribuenti in regime forfettario, temendo che l’assenza di registrazioni IVA renda più difficile intercettare irregolarità. Quando, durante le verifiche, emerge il superamento della soglia di 85.000 euro o la mancanza dei requisiti, il contribuente decade dal regime e deve versare l’IVA che non aveva […]