31 ottobre 2025 – Nuovi obblighi per i revisori sui contributi pubblici “significativi”

Dal 1° gennaio 2025 entrano in vigore nuovi obblighi per gli organi di controllo (collegi sindacali, sindaci unici o revisori) di società, enti e fondazioni che ricevono contributi pubblici di entità significativa a carico dello Stato.
Questi organi dovranno: verificare che i contributi siano utilizzati secondo le finalità previste; inviare al MEF una relazione annuale con l’esito delle verifiche, entro il 30 aprile dell’anno successivo.
La prima relazione riguarderà i contributi percepiti nel 2025 e dovrà essere trasmessa entro il 30 aprile 2026.
Sono considerati di “entità significativa” i contributi: destinati a progetti di interesse pubblico; superiori a 1 milione di euro annui, oppure pari ad almeno il 50% delle entrate del beneficiario.
Anche gli enti erogatori dovranno comunicare ogni anno, entro il 28 febbraio, i dati sui beneficiari.
Le modalità operative saranno definite da un DPCM attuativo, già bollinato dalla Ragioneria di Stato.
L’UNGDCEC ha espresso perplessità sulla norma, che attribuisce ai professionisti incarichi di verifica aggiuntivi senza un adeguamento dei compensi.