20 ottobre 2025 – Nuove comunicazioni di compliance per i contribuenti in regime forfettario

Dopo le comunicazioni inviate ai contribuenti che nel 2021 avevano applicato indebitamente il regime forfettario, l’Agenzia delle Entrate ha avviato una nuova campagna di compliance relativa al periodo d’imposta 2022.
Le segnalazioni riguardano, in particolare, la presunta omessa o incompleta dichiarazione dei redditi, con stime di maggior imponibile calcolate sulla base delle fatture elettroniche emesse, senza tuttavia tenere conto del criterio di cassa tipico dei professionisti e dei forfettari. In diversi casi, infatti, non vengono considerate le parcelle non ancora incassate o gli incassi riferiti ad anni precedenti.
Le comunicazioni evidenziano anche l’assenza in dichiarazione di redditi da lavoro dipendente, autonomo, occasionale e di redditi da locazione (inclusi quelli soggetti a cedolare secca) risultanti dalle Certificazioni Uniche trasmesse dai sostituti d’imposta.
Le lettere di compliance vengono recapitate al domicilio digitale del contribuente e sono consultabili anche nel Cassetto fiscale e nel portale “Fatture e Corrispettivi”. Prima dell’eventuale emissione di un avviso di accertamento, il contribuente può correggere spontaneamente errori o omissioni mediante ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 472/1997), beneficiando della riduzione delle sanzioni in base al tempo trascorso dalla violazione.
In alternativa, qualora si ritenga non dovuto il pagamento o siano presenti dati errati, è possibile fornire chiarimenti e documentazione attraverso il servizio CIVIS, che consente anche di seguire l’esito della pratica e ricevere notifiche via SMS o e-mail.