15 ottobre 2025 – Approvato il Documento programmatico di Bilancio: prime indicazioni sulla Manovra 2026–2028

Nel Consiglio dei Ministri del 14 ottobre è stato approvato il Documento programmatico di bilancio (DPB), da trasmettere alla Commissione europea entro il 15 ottobre. Il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha illustrato le linee principali della prossima Legge di Bilancio, che disporrà di una dotazione complessiva di circa 18 miliardi di euro per il triennio 2026–2028. L’esame del testo completo è previsto per il Consiglio dei Ministri del 17 ottobre.
Tra le misure confermate, figurano la proroga dei bonus edilizi per il 2026 alle stesse condizioni del 2025, l’esclusione parziale del valore della prima casa dal calcolo dell’Isee, un fondo da 2 miliardi di euro per l’adeguamento dei salari al costo della vita e la riduzione della seconda aliquota IRPEF dal 35% al 33% per i redditi fino a 50.000 euro.
In ambito sanitario, sono previste risorse aggiuntive pari a 2,4 miliardi per il 2026 e 2,65 miliardi per gli anni successivi, oltre ai rifinanziamenti già disposti dalla precedente manovra.
Per il comparto imprese, la manovra punta a incentivare gli investimenti in beni materiali con una maggiorazione del costo ai fini dell’ammortamento (4 miliardi di euro complessivi), la conferma dei crediti d’imposta ZES e ZLS, il rifinanziamento della Nuova Sabatini e la proroga al 31 dicembre 2026 della sterilizzazione di plastic e sugar tax.
Sul fronte bancario, l’ABI ha confermato la prosecuzione straordinaria dei contributi pluriennali al bilancio dello Stato a sostegno dell’economia e della solidarietà sociale.
È prevista inoltre una nuova “rottamazione quinquies”, ma in versione ridotta, riservata a una platea più ristretta di contribuenti.
Le risorse complessive della manovra proverranno in larga parte dalla rimodulazione del PNRR e dai contributi di banche e assicurazioni (circa 4,5 miliardi di euro). Restano tuttavia aperte alcune questioni, tra cui la riduzione del carico fiscale sul ceto medio, la detassazione delle tredicesime e gli incentivi legati alla Transizione 5.0.