I datori di lavoro che gestiscono più unità produttive sul territorio nazionale hanno tempo fino al 15 settembre 2025 per presentare all’INAIL la richiesta di accentramento delle posizioni assicurative per l’anno 2026.
Si tratta di una procedura, disciplinata dall’art. 26 del DM 27 febbraio 2019, che consente alle imprese di gestire le proprie posizioni assicurative presso un’unica sede INAIL, semplificando così gli adempimenti amministrativi e i rapporti con l’Istituto.
L’istanza deve essere inviata in via telematica alla sede INAIL competente: Direzione regionale, se l’accentramento è nazionale, interregionale o regionale; Direzione provinciale, se l’accentramento riguarda la sola dimensione provinciale.
La richiesta deve essere motivata e contenere: elenco dei lavori in corso e di quelli cessati negli ultimi quattro anni; anno di presentazione; numeri delle posizioni assicurative e relative sedi INAIL.
Sono esclusi dall’accentramento i lavori temporanei, che continuano a richiedere una denuncia specifica per ciascun cantiere o intervento.
La richiesta presentata entro il 15 settembre 2025 sarà valida per il 2026.
In caso di mancata o tardiva presentazione, l’impresa potrà fare domanda solo l’anno successivo, con effetti dal 2027.
L’INAIL può revocare l’autorizzazione se il datore di lavoro non fornisce le informazioni richieste (ad esempio nominativi dei lavoratori, retribuzioni e ore di lavoro).
L’accentramento può essere richiesto anche all’avvio dell’attività, sempre con apposita istanza motivata presentata online alla sede competente.