23 settembre 2025 – Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: scadenza del 30 settembre 2025

Entro martedì 30 settembre 2025 i contribuenti devono versare l’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel II trimestre 2025.
Inoltre, entro la stessa data, va pagata anche l’imposta sulle fatture del I trimestre 2025 qualora l’importo dovuto sia stato inferiore a 5.000 euro.
Se, invece, il totale del I e II trimestre non supera i 5.000 euro, il versamento potrà essere posticipato al 1° dicembre 2025 (in sostituzione del 30 novembre, che cade di domenica), insieme al pagamento del III trimestre.
Il sistema dell’Agenzia delle Entrate effettua controlli automatici sulle fatture elettroniche transitate dal Sistema di Interscambio (SdI), individuando quelle soggette a bollo.
Dal 15 luglio 2025 sono stati messi a disposizione nel portale Fatture e Corrispettivi: Elenco A: fatture correttamente assoggettate a bollo (non modificabile); Elenco B: documenti per i quali il bollo risulta dovuto ma non indicato (modificabile fino al 10 settembre 2025).
Dal 20 settembre 2025, nell’area riservata del portale, è consultabile l’importo complessivo dovuto calcolato dall’Agenzia.
Il versamento può essere effettuato: online con addebito diretto su conto corrente, tramite l’area personale del sito dell’Agenzia (con calcolo automatico di sanzioni e interessi in caso di ritardo); tramite modello F24 telematico.
Se il pagamento è omesso, carente o tardivo, l’Agenzia invia al contribuente una comunicazione via PEC con l’importo dovuto, la sanzione (ridotta a un terzo) e gli interessi calcolati.
Se la posizione non viene regolarizzata entro 30 giorni, l’importo diventa definitivo e viene iscritto a ruolo.