Si avvicina la scadenza dei contributi INPS dovuti dai datori di lavoro che hanno avuto alle proprie dipendenze operai agricoli a tempo determinato (OTD) o a tempo indeterminato (OTI).
Rispetto alla generalità dei datori di lavoro, che versano i contributi mensilmente, i contributi previdenziali e assistenziali per gli OTI e gli OTD devono essere versati trimestralmente, sempre con modello F24.
Nello specifico, per i contributi di competenza 2023 i termini di scadenza sono: 18 settembre 2023, per la contribuzione del primo trimestre (mesi di gennaio, febbraio e marzo); 18 dicembre 2023, per la contribuzione del secondo trimestre (mesi di aprile, maggio e giugno); 18 marzo 2024, per la contribuzione del terzo trimestre (mesi di luglio, agosto e settembre); 17 giugno 2024, per la contribuzione del quarto trimestre (mesi di ottobre, novembre e dicembre).
Per quanto concerne la determinazione del contributo, l’INPS annualmente illustra le aliquote da applicare, i contributi INAIL e le agevolazioni.
Nell’importo da versare è, quindi, compreso anche il contributo dovuto all’INAIL, il quale viene riscosso dall’INPS. Anche per l’anno 2023, le aliquote INAIL rimangono ferme nelle seguenti misure: 10,1250% per l’assistenza infortuni sul lavoro; 3,1185% per l’addizionale infortuni sul lavoro.