Da oggi fino alle ore 12.00 del 12 ottobre, le aziende agricole e le imprese di trasformazione possono presentare domanda sul secondo bando della misura Pnrr del Parco Agrisolare. La dotazione finanziaria complessiva supera un mld di euro, considerate le rinunce e revoche dei beneficiari del primo bando pubblicato nel 2022. Le domande saranno inserite in graduatoria considerando l’ordine di ricevimento. Le imprese interessate dovranno utilizzare la piattaforma informatica messa a disposizione dal GSE. Il GSE avvierà le attività connesse all’ammissione del contributo ed alla valutazione dei progetti e comunicherà ai richiedenti l’esito dell’istruttoria. Per determinare il rispetto della soglia di autoconsumo delle aziende agricole ed ottenere così l’aliquota massima del contributo pubblico (80%) si tiene conto delle utenze elettriche e termiche riferite alla medesima azienda sul territorio nazionale. Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica si prendono in considerazione le bollette riferite all’anno solare in cui si è verificato il valore maggiore dei consumi negli ultimi 5 anni.
Nella finestra temporale 12 settembre – 12 ottobre 2023 saranno messe a disposizione tutte le risorse finanziarie disponibili, fino a esaurimento. I beneficiari sono tenuti a realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla data di pubblicazione dell’elenco dei progetti ammessi a contributo. È possibile richiedere proroghe, a fronte di motivazioni oggettive. In ogni caso, la data ultima per il completamento dei progetti è il 30 giugno 2026.
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